A. R. IMPIANTI E SISTEMI .... Impianti Allarmi - Impianti Videosorveglianza - Impianti Controllo Accessi - Manutenzione Assistenza Allarmi - GENOVA
Sistemi Elettronici per la Sicurezza - Assistenza Allarmi e Telecamere - Manutenzione a Genova
Preventivi Sistemi di Allarme
Sistemi antifurto, impianti antintrusione , controllo accessi , impianti videosorveglianza a genova
Detrazioni Fiscali su impianti di sicurezza
DETTAGLI - SULLE - AGEVOLAZIONI :
La Legge di Stabilità 2016 ha prorogato il bonus fiscale per le ristrutturazioni edilizie, nella misura del 50% per le spese sostenute nel corso dell'anno.
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A.R. IMPIANTI E SISTEMI
di Aversano Raffaele Impianti e Sistemi per la Sicurezza
via A. Garbarino 9 / 7
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Cell : 3470110643 - 3393965761
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SISTEMI DI ALLARME VIA CAVO
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" EGON " IL NUOVO SISTEMA ANTINTRUSIONE WIRELESS CON VIDEOVERIFICA

Funzionalità del sistema
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Doppio vettore di comunicazione IP e GPRS (2,5 G) |
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Portata radio di 2 km in aria libera* |
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Aggiornamento firmware da remoto |
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Registrazione clip video e/o fotogrammi in caso di allarme |
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Doppia comunicazione radio Bidirezionale RF 868 Mhz + ZigBee 2.4 GHz |
ALTRI PRODOTTI ELKRON....
SISTEMI DI ALLARME VIA RADIO WL31 Sistema senza fili parzializzabile in 4 settori con comunicazione bidirezionale(Reply Technology). Il sistema è composto da centrale WL31, tastiere via radio,radiocomandi, rivelatori via radio ad infrarossi, rivelatori via radio a contattomagnetico, sensore di fumo, sirena via radio da esterno. MR16 Il modulo radio MR16 consente di aggiungere dispositivi wireless a impianti filari. Esso si può collegare agli ingressi e alle uscite, di una qualsiasi centrale filare,gestendo una gamma dispositivi wireless con cui ampliare l’impianto esistente.Il modulo radio MR16 può gestire fino a 16 dispositivi tra: rilevatori apertura,sensori volumetrici, 4 sirene (da interno e/o esterno), 8 telecomandi." BENTEL "
SISTEMI DI ALLARME VIA CAVO ... IBRIDI ( MISTO CAVI E RADIO )..SOLO RADIOMODELLI ... ABSOLUTA .. KYO .... BW ( Radio )
Prodotti Bentel per la Sicurezza : Esempio ... ABSOLUTA 16 - Centrale ibrida espandibile per installazioni medie .

ABSOLUTA APP - Applicazione per Smartphone

- Avvisatore vocale integrato
- Messaggi vocali per ogni evento/zona durata totale: 20 minuti
- Guida vocale telefonica
- Programmazione fino a 32 numeri di telefono
- Avvisatore digitale e vocale personalizzabile
- Programmazione tramite porta USB con software BOSS e/o chiavetta USB
- Connettore mini USB per il collegamento diretto a PC
- Chiavi di inserimento rapido per quattro partizioni
- Autoapprendimento periferiche sul nuovo Bus BPI Plus
- Funzioni di domotica di base
- Uscite totalmente programmabili: polarità, Timer, oscillazione e attivazione eventi
- Memoria fino a 2000 eventi
- Connettori integrati per GSM e schede IP aggiuntive
- Nuovo potente software di gestione BOSS (Bentel Operating Security Software) per ABSOLUTA
- Centrale ABSOLUTA disponibile in contenitore di metallo per applicazioni indusriali o in elegante e versatile contenitore in plastica.
- Programmatore Orario e Timer Giornaliero/Settimanale
BW30 / 64 - Centrale via radio professionale a 30 e 64 zone

KYO .. Esempio : Centrale di allarme 32G


- 8 zone integrate
- Espandibile a 32 zone cablate
- Espandibile a 32 zone via radio
- Uscite: 5 (500 mA) espandibili a 16
- Collegamento a 8 tastiere LCD o LED remote
- 8 partizioni
- Dimensioni memoria 256 eventi
- 1 codice installatore e 24 codici utente
- 128 chiavi/tag
- 16 radiochiavi
- 16 lettori
- 8 numeri di telefono
- Funzione avvisatore vocale con NC2/VOX
- Supporto sensori inerziali e tapparella




La confi gurazione-base si compone di due dispositivi, RBM84 e PC30, e da un software proprietario di semplice installazione e uso su qualsiasi computer con sistema operativo Windows 98 e successivi.
La scheda RBM84 è il cuore del sistema, e può essere installata lontano dal computer (max 1000 m) in quanto tutto il lavoro di programmazione/modifica/controllo delle funzioni è gestito dal software.
PC30 deve invece essere installato vicino al computer (max 5 m), perché è lo strumento indispensabile alla programmazione dei dispositivi di comando collegati. PC30 riunisce tutte le decodifi che necessarie a memorizzare i dispositivi di comando Came compatibili:
- Trasmettitori serie Atomo, Tam, Top, TWIN (in modalità TOP, TAM.)
- Selettori a tastiera S5000, S6000 e S7000;
- Sensore TSP00 per tessera transponder.
- Lettore LT001 per tessere a banda magnetica.
- Sensori WAVE.
- Tornelli serie Twister e Guardian.
Il numero di questi dispositivi varia a seconda del tipo di impianto.
La configurazione base può gestire e controllare fi no a un max di 8 automazioni (porte, cancelli, sbarre etc) con 4 dispositivi di comando; Sono inoltre presenti 8 ingressi digitali per il collegamento di allarmi, blocchi di emergenza, semafori, pedane sensibili,etc.
A questa dotazione, possono essere aggiunti fi no a 60 dispositivi di espansione Rem oppure 60 Tornelli
Twister/Guardian, utilizzabili assieme ma senza superare le 60 unità. Sono inoltre collegabili anche un massimo di 8 sensori Wave.
Il tutto porta la capacità di gestione e controllo fi no a un max di 128 automazioni attraverso 124 sensori e 128 ingressi digitali.
REM è una scheda di espansione nata per ampliare le capacità di RBM84 in termini di apparecchiature e/o dispositivi collegati (non necessariamente entrambi); sono connessi tra loro tramite cavo seriale la cui lunghezza totale deve essere al massimo di 1000 m e dove RBM84 può trovarsi all’inizio (collegamento a tratta unica) oppure in posizione intermedia (collegamento a due tratte).
I tornelli sono dispositivi elettromeccanici bidirezionale per la selezione di transiti in zone ad alta intensità di passaggio.
Il sensore Wave WA01 è un sensore di prossimità per la gestione dell’home automation.
- Badge ottici, sul badge è stampato il classico "codice a barre" che identifica il codice della persona
- Badge magnetici, il badge ha una banda magnetica con codificato l'identificativo della persona
- Badge di prossimità, anche detti contact less in quanto è sufficiente avvicinarli al lettore per scatenare la lettura.
Badge ottici - Controllo Accesso
La tecnologia dei bagde ottici (tramite codici a barre) sta cadendo in disuso in quanto questa tipologia di badge è facilmente duplicabile essendo la banda ottica visibile ad occhio nudo e fotocopiabile. Hanno come vantaggio la grandissima semplicità di stampa e il costo irrisorio. Per questo motivo vengono ancora utilizzati dove c'è un uso di badge notevoleBadge magnetici - Controllo Accesso
I badge magnetici (o tessere magnetiche) sono la tecnologia più utilizzata in quanto hanno importanti vantaggi:- un costo decisamente ridotto
- tecnologia ampiamente collaudata
- duplicabilità non semplicissima (a meno di non disporre di un codificatore)
- notevole durata nel tempo
- a bassa coercitività la cui banda è normalmente costituita da ossido ferrico
- ad alta coercitività la cui banda è normalmente costituita da ferrite di bario
- Traccia ISO 1 (zona alta) - formata da 79 caratteri alfanumerici - densità di codifica: 210 bpi
- Traccia ISO 2 (zona media) - formata da 40 caratteri numerici - densità di codifica: 75 bpi
- Traccia ISO 3 (zona bassa) - formata da 107 caratteri numerici - densità di codifica: 210 bpi

Badge di prossimità - Controllo Accesso
I badge di prossimità sono badge che non necessitana dello strisciamento (come viceversa avviene per i badge magnetici) ma in cui è sufficiente l'avvicinamento all'antenna di lettura. La distanza di lettura cambia a seconda della tecnologia usata e passa dai pochi centimetri dei badge passivi a qualche metro dei badge attivi. Il vantaggio principale, in ogni caso, è l'azzeramento dell'usura dovuta allo strisciamento. Usura sia del badge che della testina di lettura. Come detto in precedenza esistono due tipologie di badge di prossimità:- badge attivi; i quali incorporano una batteria che permette di aumentare il raggio di azione
- badge passivi: che vengono alimentati dal campo dell'antenna e quindi non si scaricano con il tempo
- 125 Khz
- 13.56 Mhz
- 900 Mhz
- 2.4 Ghz

- i tratti biometrici (di qualsiasi tipo) non posso essere dimenticati o persi, garantendo l'accesso costante alla persona che si deve identificare
- i tratti biometrici non posso essere rubati, garantendo la sicurezza aziendale
- i tratti biometrici non possono essere passati ad altri individui, garantendo un corretto rapporto tra azienda e dipendenti
- Lettura iride o retina
- Impronta digitale
- Geometria della mano
- Geometria del volto

Come funziona il riconoscimento di un'impronta digitale?
Al fine del riconoscimento dell'impronta digitale occorre innanzitutto che l'impronta sia "conosciuta" al sistema di riconoscimento. Per questo viene anticipatamente effettuata la scansione dell'impronta che viene elaborata e "digitalizzata", ossia trasformata in un valore numerico memorizzato sul sistema che servirà per il confronto. Questa operazione, che va effettuata una sola volta prima di poter utilizzare l'impronta, viene denominata enrollment. A questo punto ogni volta che la persona si presenta ad un varco di accesso dovrà posizionare il dito sullo scanner (che è un vetrino molto piccolo, o una rotella su cui viene strisciato il dito) che effettuerà la scansione del dito e l'elaborazione in modo da effettuare il confronto con il valore memorizzato. Al fine di evitare problemi dovuti a tagli od ingessature normalmente l'enrollment viene effettuato di almeno due dita, avendo l'accortezza di utilizzare un dito per ciascuna mano. Alcuni sistemi più evoluti prevedono anche l'enrollment di un dito da utilizzare in caso di minaccia. In pratica se una persona viene minacciata da un malvivente al fine di fare aprire un varco, la persona minacciata utilizzando un dito particolare invia un allarme alla centrale che segnala l'accesso "sotto costrizione".Tipologie di scansione
Le principali tipologie di scansione utilizzate sono:- scansione ottica: utilizza uno scanner luminoso; il dito viene appoggiato su una lastra
- tecnologia capacitiva: si utilizza una piastra in silicio con matrice di celle sensibili che permette di convertire i segnali in un'immagine digitale
- tecnologia ad ultrasuoni: utilizza gli ultrasuoni per determinare le curve dell'impronta
Lettura dell'iride o della retina - Controllo Accesso
L'iride è una membrana muscolare dell'occhio di forma e con funzione di diaframma (pigmentata e di colore variabile), situata dietro alla cornea e davanti al cristallino, perforata dalla pupilla. E' costituita da fibre muscolari per mezzo delle quali la pupilla viene dilatata al fine di regolare la quantità di luce che entra nell'occhio. Sia la disposizione delle fibre muscolari che la pigmentrazioni rendono univoca l'identificazione dell'individuo grazie alle 200 caratteristiche uniche. Queste caratteristiche, inoltre, si mantegono costanti nel tempo. Il riconoscimento avviene tramite l'utilizzo di una fotocamera che scansiona l'occhio e che permette di convertire le informazioni in un codice univoco. Nonostante la resistenza psicologica dovuta al fascio di luce (infrarossa) che punta all'occhio, si può sicuramente affermare che le moderne tecniche non sono invasive. Inoltre uno dei più grandi vantaggi è che non c'è contatto tra il dispositivo e la persona. Le moderne tecnologie hanno inoltro risolto problemi particolari come:- soggetto con occhiali (da sole o da vista) o con lenti a contatto
- occhi non vivi, i sistemi attuali controllano la normale variazione di dimensione della pupilla

- misure della mano
- lunghezza delle dita
- curvature
Geometria del volto - Controllo Accesso
La tecnica biometrica di riconoscimento attraverso la geometria del volto si basa su alcune caratteristiche del volto quali:- i lati della bocca
- gli zigomi
- il profilo degli occhi
- la posizione del naso
IMPIANTI DI ALLARME GENOVA - ASSISTENZA ALLARMI - ANTINTRUSIONE - ANTIFURTO – IMPIANTI ALLARMI ANTINTRUSIONE - IMPIANTI ANTIFURTO IMPIANTI VIDEOSORVEGLIANZA - ASSISTENZA VIEOSORVEGLIANZA - VIDEOSORVEGLIANZA GENOVA - IMPIANTI CONTROLLO ACCESSI
Sistemi a 1+1 , 4+n , digitale 2Voice ( monofamiliari / bifamiliari / condominiali )
Alcuni Esempi :
1130/50 - Citofono tradizionale base, colore bianco.
Il citofono e’ utilizzato per realizzare impianti con chiamata tradizionale e per sostituire i citofoni mod. 1030 - 930 – 730
1133 - Citofono Atlantico base con chiamata elettronica.
1172/50 - Citofono base Bibus SIGNO
SINTHESI - Pulsantiera modulare in acciaio satinato da incasso o da appoggio parete
Solo Sinthesi ti dà la possibilità di scegliere non solo tra tutte le tipologie di impianto, ma tra molteplici soluzioni installative per rispondere a esigenze di ingombri e di caratteristiche differenti. Sinthesiè la pulsantiera completamente modulare che consente un’installazione sia verticale sia orizzontale, con cartellini singoli o doppi (per ottimizzare gli spazi in condomini con molti utenti), con eventuale integrazione della funzione controllo accessi o tastiera alfanumerica per i grandi complessi residenziali. Il design è pulito, di elegante modernità: l’acciaio satinato è incorniciato da finiture grigie o blu, a cui si abbinano i cartellini portanome. Il montaggio e la manutenzione sono facilitati dai conduttori pre-cablati e da un accesso diretto ai cartellini, alle misurazioni elettriche e alle regolazioni, che non passa per l’area cablaggi. Ideale anche nella sostituzione delle 625: gli appositi adattatori rendono immediato il lavoro e rifiniscono il muro come una cornice. Le stesse caratteristiche di Sinthesi si possono ritrovare nelle versioni Postalbox: pratiche combinazioni di pulsantiera e cassetta delle lettere. Compatibile con i sistemi: 2Voice, 2GO!, Bibus VOP, Digivoice, Coax, 5 fili, 4+n, 1+n. Pulsantiera 725 ( scarsa modularità )
Pulsantiera ottonata Exigo
Impianti analogici e digitali con apparecchiature affidabili " Urmet "
" Sistema Videocitofonico 2Voice " a 2 Fili
Il Sistema 2Voice è stato studiato per semplificare il lavoro dell'installatore, Nelle ristrutturazioni, il vantaggio sarà una vera sorpresa: 2Voice NON richiede la sostituzione dei cavi esistenti , la semplicità si traduce in rapidità di installazione e di programmazione: un bel guadagno di tempo e non solo! 2Voice è un sistema molto flessibile che con l'uso di solo 2 fili non polarizzati permette di realizzare impianti dalla villa, al condominio, fino a grandi complessi residenziali. Il cuore del sistema si compone con soli 3 codici: sono sufficienti questi per realizzare un impianto base, con telecamera a colori di serie ed intercomunicante libero. 2Voice è il sistema intelligente che trova la
soluzione ad ogni tipo di richiesta: - impianti misti con videocitofoni e citofoni con telecamera a colori; - intercomunicante libero; - un attivazione supplementare (es. luci scale); - Azionamento doppia serratura da ogni dispositivo ( passo pedonale e passo carraio) - Rilevazione porta aperta di serie; - 4 Apparecchi interni chiamati contemporaneamente; - Centralino di portineria 2Voice consente di avere fino a 600 m di distanza tra la pulsantiera e il dispositivo interno per una estensione totale dell’impianto fino a 27.200 m. ad impianto alimentato. In caso di cortocircuito, la protezione di cui è dotato 2Voice assicura unacontinuità di servizioTotale affidabilità anche per quanto riguarda le operazioni di manutenzione, che possono essere eseguite ed il suo sistema di blocco, delimitando la zona di guasto, rende immediato il riconoscimento dell’area di intervento. Apparecchiature , Alcuni esempi : Posto Interno Signo " classico ed economico " Il videocitofono SIGNO disegnato dall'architetto CITTERIO, dispone di 1 tasto per apertura porta retro-illuminato con led di color verde, 3 tasti per servizi supplementari, regolazione del volume di chiamata con funzione "Mute". E' dotato di un speciale microtelefono che consente ad un audioleso, dotato di apposito auricolare, di poter sentire chi sta parlando dalla pulsantiera. Il videocitofono è fornito senza staffa. Puo’ essere utilizzato in tutti i sistemi .